Consigli utili per conservare e proteggere la propria lingerie.
Solitamente ci prendiamo molta cura dei nostri vestiti, soprattutto di quelli più costosi o che indossiamo per le occasioni speciali. Amiamo riorganizzare il nostro armadio e provare vari abbinamenti tra i nostri capi.
Ma c’è una parte essenziale del nostro guardaroba a cui spesso dedichiamo una marginale importanza, nonostante sia la principale: la biancheria intima.
Per cui, quale modo migliore di prendersene cura e non rovinarla? Ecco alcuni consigli utili per il lavaggio, a mano ed in lavatrice, iniziamo con il primo metodo.
Reggiseno:
- Non procedete a lavaggi frequenti soprattutto se sono composti da pizzo o chiusure delicate. Provate invece ad alternare, lavandoli al massimo due volte alla settimana.
- Cercate sempre di lavare la biancheria intima con acqua tiepida ed un detergente leggero, lasciando il capo immerso per mezz’ora circa. Procedete poi al risciacquo in una bacinella pulita fino a quando l’acqua non sarà limpida.
- Asciugatelo su una superficie piana, la forma e la consistenza non verranno danneggiate.
Slip e collant:
- Se contengono tracce di perdite intime o macchie di sangue, risciacquateli assolutamente sotto l’acqua prima di inserirli eventualmente in lavatrice: attenzione che l’acqua sia fredda, se è calda è probabile che la macchia di sangue non vada più via.
- Utilizzate il detersivo giusto per il tessuto ed il colore degli slip: per esempio, se sono bianchi, non dovreste utilizzarne uno specifico per capi scuri.
- Dopo averli lasciati in ammollo, lavateli usando un panetto di sapone neutro strofinandoli in maniera vigorosa, ma non esagerate con gli slip particolarmente delicati.
Vediamo ora come procedere al lavaggio della biancheria in lavatrice: grazie agli ultimi programmi di lavaggio ed all’evolversi della tecnologia, per coloro che non hanno tempo o molta volontà di dedicare una particolare cura al lavaggio della propria biancheria, c’è comunque la soluzione: potrete tranquillamente affidarvi alla lavatrice, se si sa come come fare.
E’ necessario conoscere i detersivi giusti, i programmi di lavaggio adeguati e le tecniche giuste. È meno complicato di quanto possa sembrare.
Riassumendo:
- Mettete i capi più delicati come quelli in pizzo o seta in un sacchetto per biancheria a retina. Se non ne avete uno, in alternativa potete usare una vecchia federa con chiusura a cerniera.
- Scegliete per questo genere di bucato solo cicli di lavaggio a bassa temperatura (max 40°C), non particolarmente lunghi e non troppo aggressivi.
- Una volta completato il ciclo di lavaggio fate asciugare la biancheria in modo appropriato, ossia senza comprimere e schiacciare le coppe dei reggiseni.
Adesso che conoscete ogni trucco ed ogni passaggio per il perfetto lavaggio della biancheria intima, non resta che seguirli!